sabato 10 dicembre 2011

compito 3


Un mondo virtuale che ruota intorno a pagine e paginette provenienti da tutte  le parti del mondo e che sono intrecciate tra loro e che attraverso diverse categorizzazioni puoi trovare sotto diversi nomi. Molte sono le strade che ti portano allo stesso sito o blog, facile, quindi perdersi in questo mare immenso di informazioni di tutti i tipi. E non parliamo del tempo che è sempre tiranno e che ci impedisce di poter aprire tutti i siti o blog che ci interessano, senza scoprire poi che non ci sono novità.
Google Reader è uno strumento che permette di tenere sotto controllo tutte le fonti di informazioni di nostro interesse. Possiamo leggere le ultime novità pubblicate senza dover visitare i singoli siti o blog e senza dover dare nessuna comunicazione, tramite mail, delle nostre. È stato un modo facile per poter conoscere gli interventi di tutti i componenti della comunità virtuale e partecipare al filo conduttore. Apro il mio account, inserisco la password ed ecco l’elenco interminabile di post dei miei feed, titoli di blog e siti in grassetto che ti indicano un nuovo post. Un po’ come in “c’è posta per te”.
                                                        E quanto scrive la gente sul web!!!

E’ stato facile iscriversi. Un indirizzo e-mail e una password mi ha permesso di creare questo grande archivio e di aggiornarmi sulla presenza di nuove informazioni. Google Reader aggrega i siti richiesti attraverso i feed, come ponti gettati qua e là che velocizzano gli spostamenti da un sito all'altro.
Anche se adoro il mio passo da lumaca, non fa male se ogni tanto provo ad accelerare il passo…
Mi sento parte della ragnatela. Mi sento parte di una comunità con cui sento ogni giorno di più l’esigenza di comunicare: gente che ha i miei stessi interessi, i miei stessi problemi e preoccupazioni, gli stessi stili di vita, gli stessi compiti. Appartenere a questa comunità mi fa aprire la mente al nuovo, al diverso, al lontano, anche stando seduta comoda in casa, mentre mi rilasso o tra una faccenda e l’altra.

Che dici Semola ti potrà servire questa nuova competenza nel (per)correre la strada segnata dal tuo destino?

Patrizia